QUANTO È CAMBIATO IL MONDO DELLE VIDEO PRODUZIONI?
Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un cambiamento radicale nel panorama delle produzioni video – audio ed editing video, in quanto forzato dall’ impossibilità di svolgere video riprese effettuate molto spesso in ambienti occupati da molte persone.
I lockdown dell’ ultimo momento e severe restrizioni di distanziamento sociale, hanno fatto si che molte produzioni di video e professionisti del settore multimediale, così come per gli organizzatori di spettacoli teatrali, concerti, video conferenze (ma non solo!), optassero per produzioni video in diretta streaming con costi limitati e accessibili a tutti.
CHE COS’ È IL VIDEO STREAMING?
Lo streaming é un metodo per trasmettere o ricevere dati (in particolare materiale video e audio) su una rete di computer come un flusso costante e continuo, che consente l’avvio della riproduzione, mentre il resto dei dati è ancora in fase di ricezione.
In poche parole, é un metodo di tecnologia abbastanza recente che permette di ricevere in tempo reale qualsiasi tipo di video e audio, stando comodamente a casa propria, o in uno studio televisivo, mentre il diretto interessato (o chi per esso) può parlare da remoto, lontano a volte anche migliaia di kilometri dal suo ascoltatore – interlocutore.
I tentativi di visualizzare i media sui computer risalgono ai primi giorni dell’informatica nella metà del XX secolo.
Tuttavia, sono stati compiuti pochi progressi per diversi decenni, principalmente a causa del costo elevato e delle capacità limitate dell’ hardware del computer.
Dalla fine degli anni ’80 agli anni ’90, i personal computer di livello consumer sono diventati abbastanza potenti da visualizzare vari media.
I problemi tecnici principali relativi allo streaming erano la disponibilità di una larghezza di banda sufficiente della CPU e del bus per supportare le velocità di dati richieste, ottenendo le prestazioni di elaborazione in tempo reale necessarie per prevenire il buffer e consentire uno streaming fluido del contenuto.
Tuttavia, le reti di computer erano ancora limitate a metà degli anni ’90 e i media audio e video venivano solitamente forniti su canali non in streaming, come la riproduzione da un’unità disco rigido locale o da CD-ROM sul computer dell’utente finale.
I BENEFICI DELLO STREAMING VIDEO AUDIO, COME FUNZIONA?
Come anticipato precedentemente, un sistema di streaming permette di lavorare a distanza e in tempo reale.
Oggi ci sono molte applicazioni molto facili da adoperare che adottano metodi streaming sia dalla web cam del proprio tablet, cellulare o PC, sia con possibilità di connessione da parte di videocamere molto più avanzate, di qualità broadcast dell’ immagine e dell’ audio.
Chiaramente non basta usufruire del proprio computer, della rete internet e di una videocamera (e di lunghi cavi di connessione di tipo HDMI o BNC) per avere una rete di video streaming professionale.
Per effettuare video streaming a livelli professionali é necessaria un’ adeguata attrezzatura hardware capace di registrare e monitorare le produzioni live, così come la possibilità di integrare grafiche e slider da parte dell’ interlocutore verso i diretti interessati.
Uno dei sistemi moderni e facilmente accessibili é ad esempio il recente sistema sviluppato da Blackmagic Design, chiamato ATEM Mini Pro.
Ovvero un nuovo switcher ideato per la registrazione, lo streaming e il monitoraggio delle produzioni live.
Quando si utilizza la connessione ai computer tramite USB lo switcher viene rilevato come una webcam e si può quindi utilizzare con software video come Open Broadcaster, XSplit Broadcaster, YouTube Live, Facebook Live, Skype, Zoom, Twitch, Periscope, Livestream e Wirecast.
Sono supportati segnali fino alla risoluzione Full HD (1080p) a 60 Hz, il campionamento del video è in formato YUV 4:2:2 a 10-bit con supporto per lo spazio colore Rec.709.
I tempi cambiano e ogni video maker dovrebbe adattarsi alle esigenze del cliente e le richieste di mercato consone del momento.